Il Piede dello Sportivo
L'onicomicosi (infezione fungina dell'unghia) è un disturbo comune difficile da curare. La prevalenza è minore nei bambini, ma gli atleti hanno una probabilità 7 volte maggiore di sviluppare infezioni delle unghie dei piedi.
Questa è una preoccupazione per gli atleti in quanto può interferire con le loro prestazioni.
Vediamo quali sono i fattori di rischio più frequenti.
Il rischio di sviluppare onicomicosi è aumentato dall'ambiente caldo di molte attività sportive; dall'uso di calzature occlusive; dall'umidità che si forma nella calza a causa della sudorazione; dall'utilizzo di ambienti ravvicinati e condivisi tra gli atleti e infine dai traumi al piede e all'unghia. Una volta avvenuta l'infezione, l'onicomicosi richiede un lungo trattamento con stretta supervisione, un potenziale problema per i pazienti più giovani.
Il trattamento comporta il rischio di effetti collaterali significativi e i tassi di recidiva rimangono alti.
Evitare l'infezione può essere una potente prima linea di difesa e può aggirare la necessità di cure.
Vediamo ora quali sono le raccomandazioni per prevenire il problema:
1) Mantenere le unghie dei piedi alla giusta lunghezza e fare un corretto taglio delle unghie.
2) Eseguire un corretto lavaggio del bucato.
3) Utilizzare calze sintetiche che assorbono meglio l'umidità.
4) Utilizzare, se possibile, scarpe traspiranti.
5) Effettuare una visita podologica all'inizio della stagione sportiva.
Questa panoramica sull'onicomicosi si concentra principalmente sulle misure preventive, ma potrebbero essere non sufficienti in quegli atleti che mettono eccessivamente sotto carico i loro piedi durante l'attività sportiva; a loro è fortemente consigliato effettuare dei periodici trattamenti podologici al fine di evitare anche problematiche indirettamente correlate all'onicomicosi.
Questa è una preoccupazione per gli atleti in quanto può interferire con le loro prestazioni.
Vediamo quali sono i fattori di rischio più frequenti.
Il rischio di sviluppare onicomicosi è aumentato dall'ambiente caldo di molte attività sportive; dall'uso di calzature occlusive; dall'umidità che si forma nella calza a causa della sudorazione; dall'utilizzo di ambienti ravvicinati e condivisi tra gli atleti e infine dai traumi al piede e all'unghia. Una volta avvenuta l'infezione, l'onicomicosi richiede un lungo trattamento con stretta supervisione, un potenziale problema per i pazienti più giovani.
Il trattamento comporta il rischio di effetti collaterali significativi e i tassi di recidiva rimangono alti.
Evitare l'infezione può essere una potente prima linea di difesa e può aggirare la necessità di cure.
Vediamo ora quali sono le raccomandazioni per prevenire il problema:
1) Mantenere le unghie dei piedi alla giusta lunghezza e fare un corretto taglio delle unghie.
2) Eseguire un corretto lavaggio del bucato.
3) Utilizzare calze sintetiche che assorbono meglio l'umidità.
4) Utilizzare, se possibile, scarpe traspiranti.
5) Effettuare una visita podologica all'inizio della stagione sportiva.
Questa panoramica sull'onicomicosi si concentra principalmente sulle misure preventive, ma potrebbero essere non sufficienti in quegli atleti che mettono eccessivamente sotto carico i loro piedi durante l'attività sportiva; a loro è fortemente consigliato effettuare dei periodici trattamenti podologici al fine di evitare anche problematiche indirettamente correlate all'onicomicosi.