MAL DI SCHIENA ACUTO E MOVIMENTO

Una delle credenze più radicate fra i pazienti e anche fra alcuni professionisti sanitari è che durante un attacco di mal di schiena acuto si debba stare a riposo e non si possano fare esercizi, sollevare pesi o stare troppo tempo in piedi.
Da diversi anni ormai è risaputo (e ampiamente dimostrato) che il riposo assoluto durante un mal di schiena acuto è la prima cosa da evitare poichè è il primo fattore di rischio per una cronicizzazione del problema.
Quello che non è ancora molto chiaro è se durante un attacco acuto, la persona possa fare determinati movimenti ed esercizi.
A questo scopo ci viene in aiuto un importante e recente lavoro pubblicato sulla prestigiosa rivista Spine.
Questo studio ha preso in esame circa 50 persone durante un attacco acuto di mal di schiena e ha monitorato le loro attività (movimento, stare seduti e fisioterapia) e il loro stato emotivo (momenti di stress e/o depressione) durante il periodo di dolore acuto per valutare se queste variabili (movimento, stare seduti, fisioterapia, stress e depressioni) potessero essere correlate ad un aumento di dolore.
I risultati ci dicono che i più importanti fattori scatenanti un aumento di dolore sono lo stare seduti a lungo e le situazioni di stress e depressione.
La fisioterapia e il rimanere in movimento, al contrario, sembrano essere fattori deterrenti per l'aumento del dolore.

Questo studio quindi conferma la già solida evidenza che il riposo prolungato sia davvero fra le poche cose da evitare durante un mal di schiena acuto e ci ricorda anche che i fattori psicosociali sono estremamente importanti nell'influenzare la prognosi.